E’ un evento incantato, che trabocca di passioni, studi, amore, gioia e bellezza, raccolti e tramandati da secoli di tradizioni patrizie del giardino italiano che, dalla metà del Cinquecento, ha fatto scuola nel mondo.
In questa unica occasione annuale, tanti preziosi e raffinatissimi saperi vengono esposti affinché tutti possano bearsene ammirandoli da vicino, con anche la possibilità di acquistare qualche piccolo tesoro: per tutti i portafogli una piccola gioia da portare a casa.
La Mostra Mercato di Orticola tiene viva e tutela l’italianità del giardino, un patrimonio artistico naturale che dalla metà del Cinquecento ha fatto scuola nel mondo.
Il 2016 ha ospitato tra le tantissime varietà un giovane virgulto di una quercia “unico esemplare al mondo” scoperta in Puglia, una collezione di 45 mente, una di ginepri, una di melograni, fucsie da collezione, nuovi ibridi di rododendri in anteprima, specie insolite come Chloranthus e Radbosia, le sfere kokedama di muschio e sfango per ospitare orchidee e piante tropicali.
Fiori e piante in vaso o nelle piccole aree verdi come i terrazzi e i balconi. Terracotte e marmi italiani come contenitori storici per creare, oggi, piccole oasi di verde in tutti i nostri spazi privati, fin’anche i più piccoli.
Fondatrice della mostra Orticola e Presidente del Comitato organizzatore è Francesca Marzotto Caotorta, la Regina dei Giardini, paesaggista che ha studiato progettazione dei giardini in Inghilterra. E’ stata la fondatrice e primo direttore della celebre rivista italiana Gardenia.
Gianluca Brivio Sforza
E’ affiancata dal Presidente Gianluca Brivio Sforza, appassionato di verde fin dalla tenera età e oggi impegnato nella coltivazione biologica, e da Filippo Pizzoni, architetto paesaggista e storico del giardino, specializzato in Conservazione di parchi storici all’Università di York, che, oltre all’insegnamento e alla progettazione, è vicepresidente di Orticola.
Tutti loro concorrono con evidente e commovente passione nell’intento di perseguire la cultura del bello e la difesa del territorio naturale. In questo appuntamento imperdibile riescono, di anno in anno, ad allestire uno spettacolare intreccio di competenze tecniche, testimonianze artistiche, occasioni di diletto per grandi e piccini, visitatori colti o casuali.
Orticola vuole valorizzare e diffondere la cultura dell’originalità rispetto all’omologazione consumistica.
Darlingtonia Californica
Blue Orchid
Orticola è un’associazione no profit: proprio per questo la mostra riesce ad essere svincolata da obblighi commerciali e può esporre anche piccolissimi vivaisti con bulbi, piante e fiori che sono frutto di ricerche di autentici appassionati.
http://www.orticola.org/orticola/
L’intento di Orticola è valorizzare e diffondere la cultura delle piante e dei fiori, favorendo l’originalità rispetto all’omologazione consumistica.
La mostra dà visibilità ai migliori vivaisti, premiandoli per il loro lavoro.
Sta tornando la valorizzazione della terra e le sue coltivazioni, con una floricultura capace di creare nuovi bellissimi fiori ed anche in grado di recuperare le meraviglie dimenticate della tradizione dell’immagine di Giardino d’Europa per cui era famosa all’epoca del Grand Tour.
Ne sono esempio le intramontabili rose Italiane, ibridate nel nostro Paese da floricoltori italiani, belle tanto quanto quelle Inglesi e Francesi ma ancora poco conosciute adatte al clima e al giardino mediterraneo.
Nella XXI edizione scosa della Mostra Mercato di Orticola 160 sono stati gli espositori vivaisti, oltre a iniziative culturali legate alla promozione e tutela dell’italianità del giardino.
Le Gallerie d’Italia e il Museo Poldi Pezzoli hanno promosso l’iniziativa “Orticola al Museo“, accogliendo il pubblico di Orticola con visite guidate su percorsi storici, artistici e botanici.
La mostra “Genio e memoria” si è svolta all’interno di un nuovo progetto verde di Orticola Lombardia per la città.
Ospiti del Fuori Orticola sono stati Marco Nones e Alison Grace Martin, artisti in mostra con i loro legni e i loro bambù, l’Accademia di Scienze e Lettere, Comunemente Verde e Museo Botanico.
Fin dalla sua prima edizione Orticola di Lombardia ha devoluto gli utili della mostra-mercato al verde della città, con la convenzione stipulata nel 2014 con il Comune di Milano, con programma di tre anni, su alcune aiuole della città, in cui Orticola cerca di ridurre l’impegno manutentivo a carico della Amministrazione, mantenendo alto il livello estetico delle aiuole e migliorando l’informazione dei cittadini sulle piante.
Inaugurazione della XIX Mostra Orticola